A SUD DELLA MUSICA

Meditfilm

Intellettuale militante e curiosa Giovanna Marini si muove da più di cinquant’anni sulla scena della musica popolare italiana. Il repertorio regionale del tacco d’Italia viene esplorato dalla cantautrice in tutte le sue espressioni con attenzione e passione. Dai canti di passione a quelli di lavoro, dal Lamento per la morte di Pasolini a I Treni per Reggio Calabria, dalle collaborazioni con i più grandi autori e cantori del sud Italia, la Marini incarna la figura totalizzante della pasionaria che si spende con inesauribile energia nella ricerca sui canti e sulla cultura popolare.

“A Sud della musica” è il viaggio verso Sud di Giovanna Marini, un viaggio che non è solo fisico ma anche spirituale e simbolico. Il Sud è quel luogo dove il travaglio è più duro e la malinconia è più grande ma rimane comunque quel Luogo dove soffrire è qualcosa di più dolce, dove vivere costa meno al pensiero, e dove è possibile chiudere gli occhi, addormentarsi al sole e svegliarsi senza dover pensare a responsabilità sociali né al giorno del mese o della settimana che è oggi.

Le immagini d’archivio dell’AAMOD – Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico esaltano le voci dei più grandi interpreti della musica popolare italiana di ieri e di oggi.
I racconti e le immagini degli innumerevoli viaggi di Giovanna Marini, tra canti di lotta e di lavoro, accompagnano le vicende storiche e politiche dell’Italia del Novecento, tra emigrazione e disuguaglianze; sullo sfondo la voce assordante e solitaria di Pier Paolo Pasolini.